I risultati delle elezioni politiche italiane hanno avuto una certa risonanza anche in Russia …
I risultati delle elezioni politiche italiane hanno avuto una certa risonanza anche in Russia …
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. La cultura è tornata ai livelli del 2019. Anzi, li ha superati. Per un bisogno assoluto o anche solo per dimenticare gli arresti domiciliari di massa e le menzogne dei sedicenti scienziati. E gli abbonati ai Musei di Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia stanno continuando a crescere in misura forse persino inaspettata. […] Per questo sono partiti i podcast che, attraverso 10 fiabe, racconteranno ai più piccoli altrettanti musei. Una sorta di fiaba della buonanotte. Ma ci saranno anche laboratori di disegno, sempre rivolti ai bambini, in collaborazione con una delle storiche aziende che facevano parte di quello che era il distretto delle penne di Settimo Torinese. […] Continua a leggere
Schiaffoni in Europa sul problema dei clandestini. Schiaffoni sui biocarburanti. Schiaffoni sugli interventi di efficienza energetica nelle abitazioni. Periferie più in mano alla criminalità, con una magistratura impegnata a rimettere immediatamente in libertà coloro che, eventualmente, fossero stati fermati. “Lasciateci lavorare”, avevano chiesto i nuovi maggiordomi di Biden. Giusto, ma allora fatelo. Provate, perlomeno, a dare un segnale della direzione in cui volete procedere. […] Perché i voti non sono stati concessi per far giocare alla guerra Crosetto ed i suoi amici. […] E la guerra di Zelensky non era una priorità. Per gli elettori, ovviamente. […] Continua a leggere
Le donne che leggono sono più sensuali di quelle che sfilano sul lungomare. Hanno l’eleganza nell’anima
“Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai.” (Martha Rivera Garrido)
Ed Harrington sta per sconvolgere l’idea che avevamo di alcuni dei personaggi della cultura pop che tanto abbiamo seguito durante la nostra infanzia.
L’illustratore immagina la vita segreta di personaggi popolari e presenta una serie di immagini completamente inaspettate. Chi poteva immaginare che He-Man indossasse una parrucca? O che Chewbacca si radesse le gambe? Per non parlare delle sorprendenti orecchie di Topolino!?
Mentre il famoso dipinto di Johannes Vermeer la “Ragazza col turbante”, meglio conosciuto come la “Ragazza con l’orecchino di perla”, è in prestito al Rijksmuseum di Amsterdam per una grande mostra dedicata al pittore che terminerà a giugno, il museo Mauritshuis espone al suo posto un’interessante installazione digitale chiamata My Girl with a Pearl. L’installazione propone 170 diverse interpretazioni del capolavoro di Vermeer del 1665, risultato di un bando aperto lo scorso anno che ha raccolto quasi 3.500 proposte da tutto il mondo.
My Girl with a Pearl sarà in mostra fino al 1° aprile, data in cui sarà sostituita dal dipinto originale di ritorno da Amsterdam. Se avete programmato un viaggio all’Aia in questo periodo non potete assolutamente perderla, altrimenti sappiate che su Instagram sono presenti decine di interpretazioni. Intanto, date un’occhiata ad alcune delle più interessanti di seguito, e diteci quali preferite nei commenti o votatele cliccando su “mi piace”!
Jack Vettriano è un autodidatta e non lo nasconde. Nato da una famiglia povera: “dovevo dividere un unico letto con mio fratello maggiore” racconta; così il futuro artista è spinto a lavorare fin da ragazzino. Lasciati gli studi a 16 anni, diviene apprendista minerario e comincia a dipingere negli anni Settanta con un set di acquerelli ricevuti in regalo per il suo ventunesimo compleanno. I suoi primi lavori sono firmati Jack Hoggan e sono più che altro riproduzioni di impressionisti. Dopo quattordici anni, riesce ad esibire le sue opere professionalmente.
“Dipingo quello che si muove in me, la sensualità”
«Ricevo moltissime lettere da parte di persone che si immedesimano nei miei quadri. C’è addirittura una coppia di amanti che usa un mio libro per dare vita ai loro incontri. Lui dice a lei di vestirsi come nel quadro di una certa pagina e poi si danno appuntamento per far rivivere quell’atmosfera». Lo dice così, Vettriano, con la naturalezza di chi non ha nulla da nascondere perché abituato a mettere in mostra il proprio mondo fatto di fantasie, ossessioni e sentimenti passionali.
Questo fenomeno attirò in maniera sempre maggiore l’attenzione soprattutto dei lettori uomini, e in particolare registrò un incredibile successo fra i soldati impegnati al fronte, che usavano appendere le fotografie di queste ragazze nei loro armadietti o nelle loro tende di accampamento.
”L’Apocalisse ci introduce nell’oscurità, ha gettato la maschera, ma imponendola ai sudditi: dopo la …
È iniziata la nuova edizione della consueta pattumiera televisiva dedicata teoricamente al ballo ma...
Il Carnevale è il crocevia tra sacro e profano
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