Storia di una parola che ha attraversato la filosofia e la fede, trasformando il modo in cui pensiamo l’essere umano.
Storia di una parola che ha attraversato la filosofia e la fede, trasformando il modo in cui pensiamo l’essere umano.
Schopenhauer e il Buddha, un incontro inatteso tra volontà, sofferenza e liberazione.
Oltre la mente analitica c’è un sapere dimenticato, semplice e potente, che attende solo di essere riconosciuto.
Se l’uomo avesse continuato a riconoscere i suoi limiti di fronte alla natura, oggi il mondo sarebbe diverso. Un viaggio tra la sapienza del limite greco e l’idea di dominio dell’uomo
L’eros come via interiore di conoscenza, trasformazione e risveglio del Sé.
Il sogno non è evasione, ma rivelazione: un varco sottile tra l’essere e l’altrove, dove la vita si giustifica senza bisogno di accadere.
Due forze opposte e complementari si contendono il cuore dell’animo umano: Eros, impulso vitale e creativo, e Thanatos, spinta distruttiva e di ritorno all’inorganico
Che cosa resta umano quando tutto diventa funzione? Un’indagine su ciò che l’intelligenza artificiale non potrà mai generare: il cuore, il limite, il mistero.
Heidegger ci guida nella fenomenologia della noia, una tonalità emotiva che oggi, nell’era dell’infosfera, rischia di diventare la nostra condizione permanente.
“Il deserto cresce: guai a chi porta in sé deserti.” — Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra
Quando la cultura si piega alla politica e il pensiero si ritira, restano solo slogan e conformismi.
Crediamo di osservare il mondo, ma è il mondo a rivelarsi secondo ciò che sentiamo. Siamo maghi inconsapevoli, artefici di una realtà che chiamiamo oggettiva solo perché abbiamo dimenticato di averla sognata.
Dall’oblio del presente eterno al ritorno del tempo: fragili come foglie, riscopriamo la storia.
Non peccato, ma desiderio di conoscenza. Non colpa, ma sete di verità.
Il Simposio platonico affronta il tema dell'amore in modo particolarmente significativo.
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