sabato, 12 Luglio 2025
  • Contatti
  • Perché un nuovo blog?
  • Collabora con noi

Inchiostronero

  • Letteratura
    • Attualità
    • Se tornasse Cicerone
  • Cultura
  • Racconti
    • LE QUATTRO STAGIONI DEL RACCONTO
      • I Racconti d’autunno
      • I Racconti d’inverno
      • I Racconti dell’estate
      • I Racconti di primavera
  • Economia
  • Filosofia
  • Parliamo di Libri
  • Storia
  • Dibattiti
  • Saggi
3 Ultimi Articoli
  • 31 minuti fa «SUL NASTRO DI MÖBIUS: UN RITORNO CHE NON È MAI LO STESSO»
  • 46 minuti fa «AVETE DOLORI? RIDETE UN PO’: LA STORIA (VERA!) DI TITO, PERICLE E MIA MOGLIE»
  • 18 ore fa «ER TITOLO NUN CE L’HAI, SERGIO»
Home LETTERATURA Se tornasse Cicerone

Se tornasse Cicerone

«Se tornasse Cicerone… Crimen laesae maiestatis»

Di Riccardo Alberto Quattrini
10 Giugno 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
528

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Crimen laesae maiestatis

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Cum quibus»

Di Riccardo Alberto Quattrini
27 Maggio 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
825

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Cum quibus

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Arbiter Elegantiae»

Di Riccardo Alberto Quattrini
15 Aprile 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,111

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Arbiter elegantiae

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Redde rationem»

Di Riccardo Alberto Quattrini
25 Marzo 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,118

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Redde rationem

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Ave, Caèsar, moritùri te salùtant»

Di Riccardo Alberto Quattrini
18 Marzo 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
931

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Ave, Caèsar, moritùri te salùtant

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Tu quoque brute, fili mi»

Di Riccardo Alberto Quattrini
11 Marzo 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,065

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Tu quoque brute, fili mi

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Ubi consistam»

Di Riccardo Alberto Quattrini
4 Marzo 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
742

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Ubi consistam

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Ad kalendas graecas»

Di Riccardo Alberto Quattrini
14 Gennaio 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,093

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Ad kalendas graecas

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Purus grammaticus purus asinus»

Di Riccardo Alberto Quattrini
7 Gennaio 2021
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,848

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Purus grammaticus purus asinus

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Vade retro Satana»

Di Riccardo Alberto Quattrini
31 Dicembre 2020
In :  Se tornasse Cicerone
0
907

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Vade retro Satana

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Sine ira et studio»

Di Riccardo Alberto Quattrini
17 Dicembre 2020
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,242

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Sine ira et studio

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Sic transit gloria mundi»

Di Riccardo Alberto Quattrini
10 Dicembre 2020
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,494

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Sic transit gloria mundi

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Nemo potest doubus dominis servire»

Di Riccardo Alberto Quattrini
3 Dicembre 2020
In :  Se tornasse Cicerone
0
627

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Nemo potest doubus dominis servire

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Cupio dissolvi»

Di Riccardo Alberto Quattrini
26 Novembre 2020
In :  Se tornasse Cicerone
0
1,637

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Cupio dissolvi

Leggi di più

«Se tornasse Cicerone… Herpes»

Di Riccardo Alberto Quattrini
19 Novembre 2020
In :  Se tornasse Cicerone
0
754

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Herpes

Leggi di più
123...7Pagina 1 di 7

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Change Language

COPYRIGHT DI TESTI ED IMMAGINI

Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email nella pagina contatti e saranno rimossi.

Cerca nel blog

CONSIDERAZIONI GIORNALIERE IN PILLOLE

“SI VIS PACEM PARA BELLUM” È ANCHE IL MOTTO PER CUI GLI IRANIANI COSTRUIVANO L’ATOMICA (FONTE PARANEWS)
La frase compare per la prima volta nello scrittore romano Vegezio (Flavio Vegezio Renato) nel suo trattato “Epitoma rei militaris” (IV secolo d.C., durante il declino dell’Impero romano d’Occidente). Vegezio scrisse questo trattato per consigliare gli imperatori su come riformare l’esercito per salvare l’Impero decadente.
È TEMPO DI GETTARE LA NATO NELLA PATTUMIERA DELLA STORIA
IL GOVERNO SI SPACCA SUL TERZO MANDATO DEI GOVERNATORI. IL TIMORE È CREARE UN PRECEDENTE PER MATTARELLA (FONTE ANSIA)
MACRON: “NON VOGLIO LA GUERRA”. SOLO PIÙ AEREI CON ARMI NUCLEARI (FONTE FRANCE PRESSE IN GIRO)

L’ECONOMIA RUSSA HA VINTO

Il più monumentale errore di calcolo della storia moderna? Perché l’economia russa non è crollata come previsto dagli esperti occidentali.

 Lo scorso gennaio, il Royal United Services Institute britannico ha riconosciuto apertamente che, a dispetto delle convinzioni nettamente prevalenti in tutto l’Occidente circa la debolezza dell’economia russa, quest’ultima ha «smentito le aspettative nel corso della guerra e, nonostante abbia registrato diverse complicazioni, rimane ben posizionata per supportare le ambizioni del Cremlino in Ucraina e oltre […]. Sfortunatamente, è improbabile che le speranze di una crisi economica imminente finiscano per realizzarsi. Sebbene la Russia affronti senza dubbio sfide significative, ci sono pochi indizi che queste ultime si tradurranno in conseguenze politiche significative che potrebbero spingere il Cremlino a frenare le sue ambizioni in Ucraina». Giacomo Gabellini – 24 febbraio Continua a leggere…

LA FRASE PIÙ BELLA

“La guerra è finita”. Non c’è frase più bella per gli umani, mi risuona sempre il verso in cui Baglioni in quella strepitosa lettera al figlio che è Avrai (1982) la fa pronunciare a “una radio”. Ripasso le immagini festanti dell’annuncio dei giornali di fine aprile 1945, anche se l’Italia liberata era ridotta in macerie, pure quelle del novembre 1918 quando fu vittoria ma mutilata. In generale non credo esista sospiro di sollievo collettivo più grande di quando risuona la frase: la guerra è finita. Continua a leggere…

 

 

 

UNDICI INNOCENTI DOMANDE AGLI ATLANTISTI. CONTINUA LA LETTURA

DONNE CHE LEGGONO, LA BELLEZZA DELLA LETTURA NELLE OPERE D’ARTE

Le donne che leggono sono più sensuali di quelle che sfilano sul lungomare. Hanno l’eleganza nell’anima

“Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive…

Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.

Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.

Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.

Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.

Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.

Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.

Mai.” (Martha Rivera Garrido)

 

 

ARTISTA MOSTRA I PERSONAGGI DELLA NOSTRA INFANZIA COME NON LI ABBIAMO MAI VISTI

Ed Harrington sta per sconvolgere l’idea che avevamo di alcuni dei personaggi della cultura pop che tanto abbiamo seguito durante la nostra infanzia.

L’illustratore immagina la vita segreta di personaggi popolari e presenta una serie di immagini completamente inaspettate. Chi poteva immaginare che He-Man indossasse una parrucca? O che Chewbacca si radesse le gambe? Per non parlare delle sorprendenti orecchie di Topolino!?

https://www.keblog.it/

 

 

 

ARTISTA RAPPRESENTA LA VITA DI VAN GOGH IN UNA SERIE DI ILLUSTRAZIONI DALLO STILE INCONFONDIBILE

 

Vincent van Gogh è uno degli artisti più amati nel mondo. Il suo stile inconfondibile, con i colori vibranti e le pennellate vorticose, ha ammaliato intere generazioni. Tra i suoi ammiratori c’è anche il fumettista e illustratore Alireza Karimi Moghaddam, che ha reso omaggio al pittore con una serie di illustrazioni ispirate alla vita e ai lavori dell’artista.

La serie offre uno scorcio su alcuni dei momenti della vita del post-impressionista, ma anche su frangenti più fantasiosi, in cui Moghaddam ne esplora personalità ed interessi. Il van Gogh illustrato da Moghaddam è innanzitutto una persona felice, in pace con se stessa dopo una vita di alti e bassi emotivi.

https://www.keblog.it/

JACK VETTRIANO, INCONTRI OCCASIONALI LUNGO LE SPIAGGE

Jack Vettriano è un autodidatta e non lo nasconde. Nato da una famiglia povera: “dovevo dividere un unico letto con mio fratello maggiore” racconta; così il futuro artista è spinto a lavorare fin da ragazzino. Lasciati gli studi a 16 anni, diviene apprendista minerario e comincia a dipingere negli anni Settanta con un set di acquerelli ricevuti in regalo per il suo ventunesimo compleanno. I suoi primi lavori sono firmati Jack Hoggan e sono più che altro riproduzioni di impressionisti. Dopo quattordici anni, riesce ad esibire le sue opere professionalmente.

“Dipingo quello che si muove in me, la sensualità”

«Ricevo moltissime lettere da parte di persone che si immedesimano nei miei quadri. C’è addirittura una coppia di amanti che usa un mio libro per dare vita ai loro incontri. Lui dice a lei di vestirsi come nel quadro di una certa pagina e poi si danno appuntamento per far rivivere quell’atmosfera». Lo dice così, Vettriano, con la naturalezza di chi non ha nulla da nascondere perché abituato a mettere in mostra il proprio mondo fatto di fantasie, ossessioni e sentimenti passionali.

 

LE FAMOSE PIN-UP DI GIL ELVGREN DEGLI ANNI ‘50

Con il termine di pin-up (termine di lingua inglese traducibile con “da appendere”) si indicano generalmente le ragazze – solitamente procaci, ammiccanti e sorridenti – fotografate in abiti succinti le cui immagini, durante il primo conflitto mondiale, iniziarono a diffondersi su molte riviste settimanali degli Stati Uniti, per iniziativa del presidente Thomas Woodrow Wilson, il quale aveva istituito la Division of Pictorial Publicity, con lo scopo di ideare stimoli visivi per convincere gli uomini ad arruolarsi.Gil Elvgren nacque il 15 marzo 1914 a St. Paul, Minnesota. Il padre, Alex Aner Elvgren, svedese, aveva un negozio di vernici e tappezzeria. Fin da piccolo Elvgren manifestò tendenze artistiche dedicandosi alla pittura, ad intagliare il legno e a costruire modellini di aerei. Durante l’adolescenza sviluppò un grande interesse per i giochi matematici e si dedicò anche molto allo sport, soprattutto al football e al golf.

Questo fenomeno attirò in maniera sempre maggiore l’attenzione soprattutto dei lettori uomini, e in particolare registrò un incredibile successo fra i soldati impegnati al fronte, che usavano appendere le fotografie di queste ragazze nei loro armadietti o nelle loro tende di accampamento.

Archivi

Commenti recenti

  • Riccardo Alberto Quattrini su «LA GONNA AL VENTO»
  • Pinuccia su «LA GONNA AL VENTO»
  • Daniela su «SISSIGNORE, SIGNORE»

Categorie

CULTURA

«ANCHE ENRICO RUGGERI DIVENTA UN PROBLEMA PER LA NON CULTURA NEOMELONIANA»

Adriano Segatori
8 Ottobre 2023
0

L’intervista di Borgonovo chiarisce le differenze tra le varie destre

NIPPONICA, canone estetico.

Eduardo Zarelli
18 Luglio 2019
1

«GRAMSCI? NO, GRAZIE»

Marcello Veneziani
23 Gennaio 2024
0

I più letti

«NIDO DI VESPE»

Riccardo Alberto Quattrini
4 Marzo 2019
0

«IL SIMBOLISMO – LA CHIOCCIOLA»

Riccardo Alberto Quattrini
21 Novembre 2019
0

«IL SIMBOLISMO – L’APE»

Riccardo Alberto Quattrini
9 Gennaio 2020
2

LO SPECCHIO, tra simbolismo e immagini speculari.

Riccardo Alberto Quattrini
19 Marzo 2018
0

ATTUALITA'

«IL VOTO DISGIUNTO E LA TEMPESTA PERFETTA»

Marcello Veneziani
19 Settembre 2020
0

”Se domenica la tempesta sarà perfetta, la sinistra perderà le regionali con l’aiuto dei …

«URBI ET ORBAN»

Marcello Veneziani
7 Aprile 2022
0

«“ESPLOSIONE DEL NORDSTREAM: ERA UNA MINI BOMBA ATOMICA”»

Redazione Inchiostronero
10 Ottobre 2023
0

I più commentati

«BIANCO»

Elisabetta Bordieri
2 Febbraio 2025
19

«UN APOCALITTICO RITORNO»

Elisabetta Bordieri
6 Aprile 2019
12

«Laggiù non è poi così lontano»

Elisabetta Bordieri
27 Settembre 2018
11

«Regola numero zero»

Elisabetta Bordieri
26 Agosto 2019
11

CINEMA BIOGRAFIE

«PERCHÉ L’ULTIMO STUDIO SUL PRO-RAZIONAMENTO È DAVVERO UNA BUONA NOTIZIA»

Kit Cavalleresco
10 Ottobre 2024
0

Un altro giorno, un altro studio accademico

«SCOPERTA FORMA DI VITA DENTRO UN VACCINO COVID»

Maurizio Blondet
22 Ottobre 2021
0

«LA PAPESSA NULAND E IL VATICANO»

Redazione Inchiostronero
13 Marzo 2024
0

potrebbe interessarti

«LA GUERRA DEI SESSI PARTE SECONDA»

Roberto Pecchioli
5 Dicembre 2020
0

«IL FOTOROMANZO DELLA POLITICA»

Marcello Veneziani
23 Maggio 2025
0

«PFIZER, VERSO LA BANCAROTTA?»

Redazione Inchiostronero
21 Ottobre 2023
0

«JORDAN B PETERSON: IL RIFLESSO CHE NON AVREI MAI DESIDERATO VEDERE»

Redazione Inchiostronero
27 Gennaio 2024
0
Inchiostronero© Copyright 2022, Tutti i diritti sono riservati.

Avviso: le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google.
Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità.
Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori.

Privacy Policy

Cookie Policy

Powered by Editrend

Login

Benvenuto!Benvenuto. Accedi al tuo account

  • Registrarsi
  • |
  • Hai perso la password?