Cosa valutare prima di impegnare parte della pensione in un prestito.

CESSIONE DEL QUINTO PER PENSIONATI: COSA SAPERE PRIMA DI

RICHIEDERE UN PRESTITO IN EPENSIONISTICA


Anche dopo il pensionamento, possono presentarsi esigenze economiche che richiedono il ricorso a un finanziamento: una spesa imprevista, l’acquisto di un bene, un aiuto concreto ai familiari o semplicemente il desiderio di vivere con maggiore tranquillità.

In questi casi, la cessione del quinto della pensione rappresenta una delle soluzioni più sicure e trasparenti a disposizione.

Si tratta di una formula di prestito pensata appositamente per i pensionati, regolata da una normativa chiara e accessibile grazie alle convenzioni con l’INPS. La rata, fissa e sostenibile, viene trattenuta direttamente dal cedolino mensile, senza necessità di bollettini o addebiti manuali.

Nel presente articolo approfondiamo tutto ciò che è utile sapere prima di richiedere un prestito in età pensionistica: come funziona, quali garanzie offre, chi può accedervi e quali sono i vantaggi concreti per chi desidera disporre di liquidità in modo semplice, protetto e senza pensieri.

Che cos’è la cessione del quinto della pensione

La cessione del quinto della pensione è un prestito personale a rimborso mensile, in cui la rata viene trattenuta direttamente dall’assegno pensionistico, fino a un massimo del 20% dell’importo netto percepito. A occuparsene è l’INPS, che ogni mese versa la quota pattuita alla banca o alla finanziaria, fino alla scadenza concordata. L’importo erogato viene invece ricevuto in un’unica soluzione, da utilizzare liberamente: non è vincolato all’acquisto di beni o servizi specifici. Il tutto avviene con un contratto chiaro, a tasso fisso, e con rate costanti per tutta la durata del finanziamento, che può arrivare fino a 10 anni. È una formula che consente di pianificare con precisione il rimborso, senza dover gestire bonifici, bollettini o scadenze mensili, rendendola particolarmente adatta a chi cerca semplicità e sicurezza.

Quali sono i requisiti per accedere

La cessione del quinto della pensione è accessibile alla maggior parte dei pensionati INPS, purché la pensione percepita superi la soglia minima stabilita dalla legge. Questo perché la normativa impone che, anche dopo la trattenuta della rata, il pensionato mantenga un importo minimo vitale a disposizione, per garantire una qualità di vita dignitosa. L’età al momento della richiesta e alla fine del piano di ammortamento è un altro fattore importante: in genere, le banche applicano dei limiti che possono variare, ma in linea generale il finanziamento deve concludersi entro gli 85 anni di età del richiedente. Alcuni istituti, grazie a coperture assicurative specifiche, possono estendere questo limite, previa valutazione.

I vantaggi per il pensionato

Richiedere un prestito tramite cessione del quinto offre numerosi benefici, soprattutto per chi cerca una soluzione senza complicazioni. Il primo vantaggio è la stabilità: la rata è fissa, non può superare il quinto della pensione, e viene trattenuta automaticamente dall’INPS. Questo elimina qualsiasi rischio di dimenticanza o insolvenza. In secondo luogo, la cessione del quinto consente l’accesso al credito anche a chi in passato ha avuto piccoli problemi finanziari o è stato segnalato come cattivo pagatore. Poiché la garanzia è rappresentata dalla pensione stessa, non sono richieste garanzie patrimoniali, immobiliari o fideiussioni. Un altro elemento importante è la tutela assicurativa. Per legge, infatti, ogni prestito con cessione del quinto deve essere accompagnato da una copertura che interviene in caso di decesso del titolare durante il periodo di rimborso. In questo modo, gli eredi non sono chiamati a saldare il debito residuo, e il prestito si estingue automaticamente. Una protezione importante, che rende la scelta più serena anche dal punto di vista familiare.

Una soluzione per vivere il presente con maggiore serenità

La cessione del quinto della pensione unisce semplicità, sicurezza e trasparenza. È un modo per accedere al credito senza complicazioni, con una rata sostenibile e senza sorprese, grazie alla regolamentazione pubblica e alla collaborazione tra banche e INPS. Affidarsi a un istituto specializzato consente di ricevere assistenza personalizzata, chiarire ogni dubbio e costruire insieme un piano di finanziamento su misura, adatto alle proprie esigenze.

 

 

 

 

 

 

Photo credits

Foto di Khwanchai Phanthong da Pexels

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