Promesse a grappoli, lavori invisibili e ‘n popolo che aspetta. La magia continua… ma ‘r posto nun se trova.

“ER MILIONE MAGGICO: POSTI DE LAVORO E FUMETTI”

Er Muro de Pasquin

Na magia de governo (co’ fumo e co’ parole)

A Piazzale Clown, tra ‘n microfono e ‘n fiore,
Giorgia ha detto: “Ve porto er lavoratore!
Un milione de posti, pronti da firmà…
Ve giuro su Dio, ce farò lavorà!”

Er popolo applaude, se gonfia de core,
se vede già tutti co’ er badge e er datore,
ma poi passa er tempo, la gente domanda:
“Ma ‘ndò stanno ‘sti posti? Me pare ‘na burla granda!”

“Sta tutto scritto, nei fogli segreti,
tra i bonus, i click, e i decreti vieti…
È questione de tempo,” risponde l’onorevole,
“Ma nun rompete er c…: abbiatece fede incrollabile!”

C’è chi trova lavoro… ma in call center a Tirana,
co’ contratto a ore e pausa in settimana.
“È flessibilità, è futuro che avanza!”
dice Giorgia, tra un tweet e ‘na danza.

Intanto er precario s’allena a sperà,
tra stage, fatture e la fame che fa.
Er milione de posti? Forse è ‘na visione,
o ‘n trucco de mago… o solo finzione.

 

E mo che l’annuncio s’è perso ner vento,
ce resta ‘na tazza… e ‘r solito stento.

 

Er Cencio de Campo de’ Fiori

🇮🇹 Per li forestieri – Traduzioni ufficiali der Cencio

Una magia di governo (tra fumo e parole)

  • A Piazzale Clown, con un microfono e un fiore,
    Giorgia ha detto: “Vi porto il lavoratore!
    Un milione di posti, tutti da firmare…
    Lo giuro su Dio, vi farò lavorare!”
  • Il popolo applaude, si riempie di orgoglio,
    si vede già in ufficio col badge e l’orologio.
    Ma poi il tempo passa, e la gente si chiede:
    “Ma dove stanno ‘sti posti? È una bufala, si vede!”
  • “È tutto scritto, tra fogli riservati,
    bonus a caso e decreti complicati…
    È solo questione di tempo,” dice l’onorevole,
    “Ma non fate i difficili: abbiate fede incrollabile!”
  • C’è chi un lavoro lo trova… ma in un call center a Tirana,
    con contratto a ore e la pausa settimanale lontana.
    “È flessibilità, è il futuro che avanza!”
    dice Giorgia, tra un tweet e una danza.
  • Intanto il precario si allena a sperare,
    tra stage, ricevute e la fame da domare.
    Il milione promesso? Forse è un miraggio,
    o un trucco da mago… o un semplice messaggio.
  • E adesso che l’annuncio è volato nel vento,
    ci resta una tazza… e il solito tormento.

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