”Un video verità molto consigliato: un gigantesco “tradimento di stato”. Il Ponte Morandi è stato abbattuto: autorevoli ingegneri ospiti da Luigi Bacialli confermano, che è stato fatto brillare: questo ovviamente non lo vedrete mai sui media nazionali.
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Ponte Morandi: ingegneri confermano che è stato fatto brillare. Questo non lo vedrete mai sui media nazionali. Esperti ingegneri confermano quanto Marcianò ha dichiarato in merito alla demolizione del ponte Morandi: è stato abbattuto. Papale papale.
L’Ingegner Enzo Siviero, “Bridge man”, massima autorità di ponti in Italia, rettore dell’università telematica ECampus e già docente di Tecnica delle Costruzioni all’università IUAV di Venezia, ha già rilasciato interviste nella quali spiega quali sono le cause del crollo del Ponte Morandi a Genova. Secondo Siviero le ragioni del disastro non vanno cercate tanto seguendo l’ipotesi di un cedimento strutturale quanto invece quella di un esplosione.
Vedi anche:https://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Siviero
Fonte: Rosario Marcianò – Pubblicato l’11 Luglio 2019
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fratello vlad
12 Luglio 2019 a 13:08
L’esplosione è probabile, secondo me, ma non per questo artificiale come si è cercato, forse, far credere nell’articolo. Ci fu una esplosione dovuta ad un fulmine, si sa. Più che un fulmine, forse, sarebbe opportuno parlare però di lampo, ovvero, quegli strani fulmini che scoccano da terra verso il cielo.
La struttura era fatiscente, quindi poco reggeva, il terreno su cui poggiava il ponte per sua natura non poteva non essere soggetto a fenomeni di amplificazione, ovvero, di risonanza meccanica. Posto in queste condizioni, il ponte iniziò a vibrare senza per questo riuscire a smorzare le sollecitazioni del terreno ed ancor peggio entrando esso stesso in risonanza meccanica. Il lampo, fu dovuto non a casualità di eventi ma alle cariche elettrostatiche che il corpo andava generando causa il suo forte stato tensivo. Alla risonanza meccanica non c’è struttura che tenga, figurarsi una se pure fatiscente. Il dramma, è che anche il ponte che lo sostituirà: 1) sarà realizzato in cemento armato, 2) poggerà sul medesimo terreno.