…E non se ne vogliono andare…

GLI USA, CACCIATI DALL’AFRICA, RIFIUTANO DI ANDARSENE

PERCHÉ SONO I BUONI


…E non se ne vogliono andare… No, non i figli ormai diventati grandi ma che preferiscono usufruire della casa di mammà. In questo caso a non volersene andare sono i soldati statunitensi che i governi di Niger e Ciad hanno invitato a tornarsene oltreoceano. Macché. Hic manebimus optime. Va beh, non avranno usato il latino per rispondere, ma la sostanza non cambia. Loro, gli statunitensi, sono i buoni e, dunque, hanno diritto di conservare le proprie basi militari dove vogliono, anche se i governi locali li vorrebbero cacciare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E si offendono pure, gli yankee. Ma come, siamo i buoni, esportiamo la democrazia a suon di bombe, portiamo le multinazionali a sfruttarvi un po’, e voi invece di ringraziarci ci mandate via? Ma neanche a parlarne! Noi restiamo perché siamo in missione per conto di Dio. Del Dio dollaro, ma ciascuno si sceglie gli Dei a propria immagine e somiglianza.

E poi basta con questa sciocchezza della sovranità nazionale. Non è un dogma assoluto. Dipende dai casi. Se i nostri nemici non la rispettano, allora sono dei criminali da punire senza pietà. Da sanzionare, da bombardare. Se, al contrario, sono i nostri amici a non rispettarla, o siamo direttamente noi, allora la situazione cambia. Perché noi siamo i buoni e, dunque, possiamo violare qualsiasi regola e qualsiasi confine statale. I nostri interessi sono gli interessi globali. E due Paesi africani non possono permettersi di mandarci via.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Se no organizziamo la consueta rivolta popolare spontanea, colorata, e se il governo si difende interveniamo con i bombardieri per difendere la democrazia. Comme d’habitude…

Ala.de.granha
Enrico Toselli

 

 

Carica ulteriori articoli correlati
Carica altro Enrico Toselli
Carica altro ATTUALITÀ

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Controllate anche

«ED ORA A PIANGERE È ANCHE L’INDUSTRIA DELLE PELLI»

La pelle di cui i macelli non sanno che farsene …