Le nuove tensioni commerciali con gli USA mettono in ginocchio Bruxelles, incapace di reagire alla pressione dei dazi trumpiani
I MAGGIORDOMI DI BRUXELLES INCASSANO LA MINACCIA DI DAZI TRUMPIANI
Enrico Toselli
Bruxelles a capo chino di fronte ai nuovi dazi usa: la diplomazia europea rischia di crollare sotto il peso della minaccia trumpiana
Non avevano ancora finito di gongolare, i giornalisti italiani, per quelle che ritenevano le minacce di Trump a Putin. Quasi un ultimatum. E si sono ritrovati a commentare un vero ultimatum di Trump all’Europa. Anzi, agli industriali europei che, se vogliono ancora vendere negli Usa, devono trasferire le fabbriche negli Stati Uniti. In caso contrario subiranno dazi che renderanno i prodotti meno competitivi.
Non è che il messaggio trumpiano sia arrivato come un fulmine a ciel sereno. Ma, come gli struzzi, giornalisti e politici hanno preferito nascondere la testa nella sabbia. Anche perché, avendo rinunciato all’energia russa a basso costo per pagare 5 volte di più quella gentilmente offerta dagli amici yankee, avevano già provocato la crisi dell’industria europea. Crisi che si acuirà ulteriormente con i dazi.
Se fossero meno incapaci, gli euro cialtroni proverebbero ad individuare soluzioni alternative. Potrebbero rafforzare il mercato domestico, ma vorrebbe dire aumentare le retribuzioni, ridurre la povertà, investire sulle intelligenze: troppo difficile.

Potrebbero rivolgersi ai Brics, entrare in un mercato internazionale in cui l’Europa sarebbe ancora vincente grazie alla qualità delle produzioni: ma servirebbe quel coraggio che non sanno neppure cosa sia.
Ed allora l’Europa sceglie la strada della stupidità che rischia di trasformarsi in suicidio, non solo economico. Perché, invece di favorire il superamento della povertà, gli euro cialtroni vogliono moltiplicare la spesa militare per prepararsi ad una guerra contro la Russia entro 5 anni. Per l’Italia la spesa sarebbe triplicata rispetto ai livelli attuali, riducendo dunque la spesa per le famiglie.
Una guerra che l’Unione europea vuole ad ogni costo anche se una pace tra Russia e Ucraina inizia a diventare possibile nonostante Zelensky. Una guerra che i popoli rifiutano, ma che arricchirebbe oligarchi e mercanti di morte.
