”Maledetto New York Times!
IL NEW YORK TIMES SMENTISCE RAI E MEDIASET
SULL’AVANZATA DI ZELENSKY
Maledetto New York Times! Piagnerelli e Simoni, rispettivamente sui TG RAI e Mediaset, raccontano quotidianamente dei grandi successi della controffensiva ucraina e poi ti arrivano i giornalisti statunitensi a spiegare che le truppe di Zelensky sono avanzate così tanto che ora, i russi, controllano 518 km quadrati in più rispetto all’inizio dell’anno. Con successi come questi, il prossimo anno le forze di Kiev non avranno raggiunto Vladivostok e nemmeno Mosca, ma saranno avanzate sino a Leopoli. Per poi passare in Polonia.
Ma la cosa veramente stupefacente sono i bollettini di vittoria che arrivano da Kiev per la conquista, probabilmente nemmeno avvenuta, di un villaggio che prima della guerra contava 480 abitanti. Per questa straordinaria impresa il regime ci dice che sono state mobilitate moltissime forze: la 47a, 65a, 116a, 117a, 118a, 71a, 46a, e 82a brigata; il battaglione Skala; il 78° e 73° reggimento; la 3a e 14a Brigata NGU che combatterono nell’area. Dunque, l’esercito ucraino avrebbe usato da 20 mila a 34 mila uomini per conquistare quattro case; di quanti uomini avrebbe bisogno per invadere la Russia o semplicemente per riprendersi le terre che ha perso?
Davvero brillante la controffensiva, pagata anche con i soldi dei contribuenti italiani. Così brillante che i repubblicani statunitensi la utilizzeranno in campagna elettorale per illustrare uno dei fallimenti di RimbanBiden. Per spiegare che anche i cittadini nordamericani sono stanchi di mantenere la cricca di un folle che sta distruggendo l’Europa per le sue visioni non proprio lucide.
In Italia, però, i fallimenti di Zelensky sono tabù. Rai e Mediaset raccontano solo di poderose avanzate. Lente ma continue, implacabili ed inesorabili. La Crimea è ad un passo dalla resa, Mosca è isolata e alla fame, Putin in fuga. Se non siamo al ridotto della Valtellina, poco ci manca. E ci manca solo perché non sanno di cosa si tratti.
Ma, in fondo, chi sono questi giornalisti statunitensi? Cosa ne sanno della guerra? Stoltenberg assicura che vinceremo, dunque i metri conquistati dagli ucraini sono strategici mentre i km passati sotto il controllo di Mosca sono irrilevanti. E poi, come ha spiegato il Messaggero, ci sono 15mila soldati russi ormai in trappola a Bachmut. Dunque, è fatta. Putin non riuscirà a nascondere il massacro o la resa di 15mila uomini in un colpo solo. E Zelensky siederà sul trono del Cremlino.
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