Un pensiero all’alba, per chi cerca luce prima del giorno.
IL PRIMO SGUARDO DELL’AURORA
Redazione Inchiostronero
Ogni mattina, una scintilla. Una voce dal passato, o dal margine. Frammenti di pensiero che aprono il giorno non con certezze, ma con domande. Nietzsche li chiamava ‘i pensatori del mattino’: coloro che annunciano l’aurora, non la notte
Domenica 18 maggio
Giacomo Leopardi
“Ed io sempre amato / fui per costei de’ silenzi eterni”
L’aurora leopardiana non è speranza,
ma consapevolezza nuda.
C’è un mattino che non brilla:
è quello in cui si accetta la vertigine del finito con lucidità e dolcezza.