Una biglia di acciaio…
IL PRIVILEGIO DELLE CASTE INUTILI
di Ala.de.granha
Una biglia di acciaio scagliata contro un assessore del comune di Torino. E tutte le forze politiche indignate per quello che considerano “un attacco alla democrazia”. Nientepopodimeno.. Va bene, il gesto è brutto e segue altri “attacchi alla democrazia” che hanno colpito la carrozzeria della vettura. Stabilendo che, nella costituzione più bella del mondo, deve essere inserita l’equivalenza tra auto e democrazia.
Già, perché l’assessore non è mai stato aggredito personalmente.
Però tutti questi solerti difensori della carrozzeria democratica non usano la stessa enfasi quando le vittime delle violenze sono i sudditi. Le persone reali, non le loro auto, bici, carrelli per la spesa. Se un graffio sulla vettura dell’assessore rappresenta un attacco alla democrazia, uno scippo o una rapina cosa sono? Un tentativo di strage? Un attentato alla sicurezza nazionale?
Il doppiopesismo, evidentemente, non riguarda solo la politica internazionale. Ma si estende anche ai privilegi dei politici locali piccoli piccoli. Perché “LORO” sono intoccabili, la vecchina derubata da qualche vigliacco non conta nulla. LORO, le istituzioni sacre e che non accettano neppure le critiche. Perché bisogna ben distinguersi dai sudditi. E poiché non riescono a distinguersi per qualità personali, diventa indispensabile distinguersi grazie ai privilegi. È il privilegio che fa la casta, non la qualità.

