Va beh, bisogna capirli i signori dell’ordine nazionale dei giornalisti
ISRAELE CHIUDE I TG SCOMODI ANCHE ALL’ESTERO
INDIFFERENTI I GIORNALISTI ITALIANI
Va beh, bisogna capirli i signori dell’ordine nazionale dei giornalisti. Ieri giocava ‘a Roma, giocava pure ‘a Lazzie, mica potevano occuparsi di quisquilie tipo l’esercito israeliano che, fuori dai propri confini, chiude con la forza un’emittente che osa informare in modo diverso dal Tg5. Che osa informare, insomma. E che fai? Una protesta in piazza? Un girotondo? Una puntata su RAI 3 o su La 7 in difesa dell’informazione?
Meglio di no. D’altronde sono più di 100 i giornalisti assassinati dagli israeliani a Gaza, nella totale indifferenza dei colleghi italiani. Meglio continuare a far finta di niente. Hai visto mai che, se protesti, nostra signora delle querele denuncia anche te. Un bel tacer non fu mai scritto. Come per il giornalista italiano assassinato dagli uomini di Zelensky. Andrea Rocchelli si chiamava. Non ci sono servizi televisivi per ricordarlo nell’anniversario della morte. Il 24 maggio, se a qualcuno interessa. Ma quel giorno già ci di deve impegnare a nascondere l’inizio di una guerra vinta.
Sopire e troncare, presidente reverendissimo, troncare e sopire. Cosicché la signora delle querele possa rimanere tranquilla. Perché la negazione della libertà di informazione e lo sterminio sistematico dei giornalisti non deve smuovere le coscienze degli italiani. Quando gli assassini sono i buoni. Anzi, si potrebbero organizzare corsi di aggiornamento professionale per giornalisti, meglio se obbligatori, affidati proprio agli assassini. Con il finanziamento del governo che, in questo caso, scatterebbe automatico. Con i ministri, da Tajani in giù, e con il presidente del senato in prima fila.
Poi, purtroppo, esistono le conseguenze di questo stile di disinformazione e censura. Perché c’è il problema dei lettori. Che, chissà perché, rifiutano queste notizie manipolate, a senso unico, in contrasto con la realtà. Crolla il numero delle copie vendute. Ma ci penseranno Antonio, Ignazio, lady Piscina con il sostegno di Elly, di Matteo I e II, di Carlo a garantire le risorse pubbliche per un’informazione che piaccia ai padroni di Tel Aviv e Washington.
