In un certo senso Hitler ha vinto la Seconda Guerra Mondiale

LA NOSTRA DISTRUTTA PATRIA   – OPINIONS FROM THE USA –


In un certo senso Hitler ha vinto la Seconda Guerra Mondiale. I marxisti culturali ebrei sono fuggiti dalla Germania e hanno portato la loro “marcia attraverso le istituzioni” in America. Hanno marciato prima nelle università e poi nelle scuole pubbliche e sono riusciti a separare il Partito Democratico, la leadership aziendale e gran parte della popolazione intellettuale e istruita dalla tradizione morale e culturale occidentale.

I marxisti culturali hanno attaccato il canone letterario per la mancanza di diversità culturale. Hanno usato l’istruzione per indottrinare gli studenti con i valori e le prospettive di coloro che erano ostili alla loro cultura, che veniva rappresentata negativamente. Col passare del tempo Shakespeare e Chaucer sono stati sostituiti come argomenti di studio dalla teoria queer, dal postcolonialismo, dalla teoria critica della razza e dalla teoria di genere. Al posto dell’unità sociale formata dall’inculturazione, abbiamo la divisione della politica dell’identità.

[stextbox id=’warning’ mode=’undefined’ color=’10e614′ ccolor=’0a0909′]La teoria del genere elimina la distinzione tra uomini e donne, maschi e femmine. La teoria critica della razza infonde nei bambini bianchi il senso di colpa e li separa dalla loro razza e dai loro genitori. La normalità viene condannata perché esclusiva e sostituita dalla diversità della perversione. Questo processo è in corso da diversi decenni nelle università ed è ora all’ordine del giorno del sistema scolastico pubblico, che si avvale di laureati acculturati nella nuova cultura diversificata della Torre di Babele[/stextbox]

Negli ultimi anni la marcia ha raggiunto le aziende e gli sport maschili e femminili. L’amministratore delegato della Disney sostiene l’indottrinamento dei bambini con la teoria critica della razza e la teoria del genere. I dipendenti maschi bianchi ed eterosessuali delle aziende, delle università, del governo e delle forze armate statunitensi devono seguire corsi di sensibilizzazione. Recentemente, i Detroit Tigers hanno celebrato la “Pride Night” e incoraggiato le donazioni a un’organizzazione LBGTQ+ a scelta. Gli uomini che rivendicano il genere femminile ora competono negli sport femminili. È chiaro che la cultura americana di oggi è una confusione totale.

[stextbox id=’warning’ mode=’undefined’ color=’10e614′ ccolor=’0a0909′]Come può esistere una società così confusa? È chiaro che non c’è unità. Senza unità non c’è né una società né una nazione[/stextbox]

Allora, che cosa sono gli Stati Uniti? Il nome “Stati Uniti” non è forse obsoleto come Shakespeare e la morale cristiana? La politica identitaria e la diversità culturale non permettono l’unità all’interno di uno Stato, tanto meno tra Stati.

Quando non c’è una cultura che possa unire le persone, solo la forza può farlo. È un’unità artificiale che dipende dalla coercizione. In un Paese del genere non c’è spazio per una carta dei diritti e per le tutele costituzionali.

Anche il concetto di peccato è stato stravolto. Oggi la disapprovazione della moralità tradizionale nei confronti della perversione sessuale viene condannata come peccato di intolleranza. Una volta disarmata la morale, tutte le barriere della degenerazione cadono.

E così è stato.

Le nuove barriere sono delle imposizioni contro i valori della cultura rovesciata. Non è più permesso.

I giovani nascono in una Torre di Babele. Per loro è la normalità.

Paul Craig Roberts

 

 

 

 

 

Fonte: https://www.paulcraigroberts.org/2022/07/20/our-destroyed-country/

Tradotto da Costantino Ceoldo

Titolo originale: Our Destroyed Country riadattato dal traduttore

[btn btnlink=”https://comedonchisciotte.org/la-nostra-distrutta-patria/” btnsize=”small” bgcolor=”#59d600″ txtcolor=”#000000″ btnnewt=”1″ nofollow=”1″]Fonte: Come don Chisciotte del 20 luglio 2022[/btn] 

 

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