Sequestri senza alcuna decenza
L’ITALIA HA SEQUESTRATO YACHT E VILLE DEI RUSSI
MA PROTESTA SE MOSCA REAGISCE
L’Italia ha sequestrato yacht, ville, proprietà e denaro nelle banche. A chi era colpevole di essere russo e di avere commesso l’errore di fidarsi dell’Italia. Ma ora il governo di Roma si indigna perché Mosca ha messo sotto il proprio controllo una fabbrica italiana in territorio russo. Dunque, l’Occidente collettivo si è autoautorizzato a fregare 300 miliardi di dollari russi, utilizzando gli interessi per ciò che vuole, ma non tollera che la Russia risponda con un intervento che vale infinitamente meno.
Senza alcuna decenza. D’altronde il doppiopesismo atlantista non sa cosa sia la decenza. Le decisioni dell’ONU valgono per gli avversari, ma possono essere ignorate da Tel Aviv. La proliferazione nucleare è vietata all’Iran ma è permessa a Israele.
Senza dimenticare le continue minacce di sanzioni per chiunque osi mettere in dubbio la supremazia statunitense e il suo diritto a dominare il mondo. Così Biden può imporre a Tik Tok di vendere le attività negli Usa ma, nel frattempo, utilizza il social per la sua propaganda elettorale. E gli Usa organizzano manovre militari di fronte alla Corea del Nord ma aumenta le sanzioni contro la Corea del Nord perché risponde con altre manovre.
Quanto ai maggiordomi europei, eseguono gli ordini per impedire che si sviluppi nel mondo un multipolarismo che favorisca la libertà dei popoli. A partire da quelli europei.