Escalation, se la conosci la eviti
NO ALL’ESCALATION IRANIANA. MA 40MILA DONNE E
BAMBINI PALESTINESIUCCISI SONO LEGITTIMA DIFESA
Escalation. Bisogna evitarla ad ogni costo. In Medio Oriente e in Europa dell’Est. Anche a costo di sterminare palestinesi ed iraniani, russi e bielorussi. Già, perché per l’Occidente Collettivo anche per l’escalation valgono i due pesi e le due misure. È chiarissimo il maggiordomo Tajani: Israele ha diritto di difendersi ed aver assassinato 40mila donne e bambini palestinesi rappresenta una difesa legittima. Perché le donne avrebbero potuto partorire futuri terroristi ed i bambini erano già terroristi in nuce.
Per lo stesso motivo Tel Aviv ha il diritto di bombardare Paesi sovrani, dalla Siria, al Libano, dall’Iran allo Yemen. Ma una eventuale risposta rappresenterebbe una intollerabile e pericolosissima escalation.
Vale anche ad Est. Le bombe a grappolo consegnate a Zelensky sono legittime, come i proiettili ad uranio impoverito. Ma se Mosca replica con armi non convenzionali mette in atto una deprecabile escalation.
E le condanne internazionali per Netanyahu sono una indebita ingerenza negli affari interni di uno stato. Mentre la condanna di Putin dovrebbe imporre ad ogni stato l’arresto del leader del Cremlino. Per questo i democratici si indignano perché il Messico ha invitato Putin alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente.
In realtà si indignano soprattutto perché si rendono conto che il mondo intero se ne frega degli ordini impartiti dai buoni democratici occidentali.
