La (in)credibilità degli organismi internazionali

RAPISCI I BAMBINI UCRAINI? MANDATO DI ARRESTO INTERNAZIONALE.

MASSACRI 5MILA BAMBINI PALESTINESI? CONTINUA COSÌ…


La (in)credibilità degli organismi internazionali. Vladimir Putin ricercato in tutto il mondo (beh, quasi…) per aver portato in Russia alcuni bambini che vivevano nelle zone di guerra. Il macellaio israeliano, Bibi Netanyahu, assolutamente libero di muoversi dopo aver massacrato 5mila bambini palestinesi ed altre migliaia di donne e anziani. La Russia sul banco degli imputati ogni volta che un drone colpisce un appartamento privato. Israele assolto ogni volta che interi palazzi civili ed ospedali vengono rasi al suolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ed il giornalismo italiano è sempre in prima linea in questa quotidiana dimostrazione di doppiopesismo. Servizi strappalacrime per le vittime israeliane ed ucraine, fredda enumerazione dei numeri nel caso dei morti palestinese, totale indifferenza (o malcelata soddisfazione) per le vittime russe e filorusse.

Ovviamente ciascuno risponde alla propria coscienza, se ce l’ha. Di professionalità ed etica meglio non parlare. D’altronde la priorità per il settore è stabilire se si deve dire “soldatessa” oppure “soldata”. Si organizzerà un prossimo corso di aggiornamento su questo fondamentale aspetto dei conflitti. (Sic!)

Però, perlomeno, si potrebbe evitare di frignare perché in tutto il resto del mondo cresce l’insofferenza per gli atlantisti. Quel resto del mondo che non capisce di venir bombardato per il suo bene, di essere depredato per il suo bene, di essere sanzionato per il suo bene. Gli atlantisti sono esportatori sani di democrazia. Ed il Sud globale deve accettare questi piccoli sacrifici, questi piccoli massacri di civili, queste simpatiche violazioni delle integrità nazionali. Perché sparare su Kiev è un crimine, ma sparare su Damasco è un’opera di democrazia. Vietare le esportazioni in Cina di tecnologia avanzata occidentale è una forma di libertà, vietare le esportazioni in Occidente di materie prime cinesi è un crimine contro il libero commercio.

Il problema è che i non atlantisti non lo capiscono.

Andrea Marcigliano
Enrico Toselli

 

 

 

 

 

Carica ulteriori articoli correlati
Carica altro Enrico Toselli
Carica altro GUERRA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Controllate anche

«BAMBOLE, NON C’È UNA LIRA… E IL MERCATO AUTO ITALIANO NON CRESCE PIÙ»

C’è gente cattiva, nel mondo …