«Se tornasse Cicerone… Faber est suae quisque fortunae»

”Una lingua “morta” che però continua a godere di ottima salute. Quante volte, nel parlare e nello scrivere, adoperiamo termini latini o di provenienza latina? Faber est suae quisque fortunae.   Ciascuno è fabbro, artefice della propria fortuna. Così la pensavano gli antichi, attribuendo all’individuo, al suo libero arbitrio, la piena facoltà di costruire, nel bene e nel … Leggi tutto «Se tornasse Cicerone… Faber est suae quisque fortunae»