”“Adesso porto via il pallone e non giocate più!”
SOLO GLI ATLANTISTI POSSONO FORNIRE LE ARMI PER LE GUERRE
“Adesso porto via il pallone e non giocate più!”. Gli atlantisti, come i bambini scarsi e dispettosi di un tempo, non accettano di perdere. E sì lamentano. Questa volta per le forniture di missili nordcoreani alla Russia. Perché, evidentemente, le armi ai contendenti in Ucraina possono essere fornite esclusivamente a Kiev ed esclusivamente dagli atlantisti. Se è Pyongyang a mandare armi a Mosca, allora non vale più. Perché le regole del gioco, e della guerra, le stabilisce Washington e gli altri devono adeguarsi. Se no, che gusto c’è?
Così la squadra di RimbanBiden si infuria e, di conseguenza, si infuriano anche i maggiordomi europei a partire da quello di Londra in procinto di essere sfrattato. Gli statunitensi ed i loro reggicoda europei hanno imposto sanzioni contro l’Iran e Teheran, invece di accettarle in silenzio e scusandosi, manda droni a Putin. Gli atlantisti hanno imposto sanzioni ancora più dure contro la Corea del Nord e Kim Jong-un manda missili a Mosca.
Inaccettabile. Perché ci sono armi buone, che fanno bene alla pelle grazie all’uranio impoverito ed alle bombe a grappolo, e sono quelle che mandiamo a Zelensky anche se una parte finiscono ai terroristi in giro per il mondo. E poi ci sono le armi cattive, ora quelle nordcoreane, che superano persino le difese delle armi atlantiste.
Ma il doppiopesismo non vale solo in Ucraina. I bambini palestinesi, massacrati dal macellaio Netanyahu, non contano nulla. Quelli israeliani invece sono vittime innocenti. Ma solo loro, anche se sono meno di un ventesimo di quelle palestinesi. E poi i buoni statunitensi sono impegnati ad assassinare iraniani in giro per il Medio Oriente però si impegnano affinché Teheran non intervenga nel conflitto: “fatevi ammazzare ma senza reagire”. Altrimenti il bullo che non sa giocare porta via il pallone.