Dunque… un Governatore di regione…

Roberto Ferri, Il gioco della Fede, olio su tela 2016

STRANE METAMORFOSI


Dunque… un Governatore di regione – titolo in realtà inesistente, perché, qui da noi, si dovrebbe dire Presidente, e presiedere è cosa assai diversa dal governare… ma che volete, come cantava Carosone “tu vuo’ fa’ l’Amerikano…” – un governatore, per altro in prossima scadenza del suo ultimo mandato, annuncia una Clinica finanziata dalla Regione per cambiare sesso. E dice che “è una questione di civiltà”. Punto. Coloro che sono in attesa da mesi di una Tac, naturalmente, esultano.

Padova, il policlinico diventa centro regionale per il cambio di sesso. Zaia: «Scelta di civiltà»

E di che ti meravigli? Così va il mondo… dai, su, non metterti a fare il bigotto… si vede proprio che sei invecchiato…

Per carità… lungi da me fare polemiche contro la, ormai dominante, ideologia gender…

che è tale perché propagandata in modo martellante da tutti i pulpiti mediatici, culturali e politici… ed è, evidentemente, l’ideologia delle (autoproclamate) élite che governano il mondo… anche se, talvolta, mi viene da chiedermi in nome di chi mai lo governino…

E soprattutto mai mi sognerei di mettere in discussione le scelte di genere e sessuali altrui… sempre pensato che, in fin dei conti, siano cavoli loro. E non mi riguardino…

Però se permettete, quello che mi fa strano è che codesto governatore (o presidente) viene da lunga militanza nel partito che, sino a pochi anni or sono, faceva del celodurismo il suo slogan e il suo vanto… a rischio di esporsi a facili ironie e alle, brillanti, caricature del Bagaglino. Un partito per scelta virile o viriloide. Machista.

E, per di più, detto novello paladino della civiltà gender, si è sempre dichiarato fervente cattolico… e governa con una giunta di centro-destra… di cui fanno parte i discepoli del Bunga Bunga, e i pronipoti – per carità mondati dall’abiura – di un certo, bieco, regime che, solo al sospetto di strane scelte sessuali, ti spediva dritto dritto in vacanza a Ponza….

Ammetterete che questo cambio di narrazione può lasciarmi sorpreso. E perplesso.

Ora, so bene che, oggi, i politici non cercano più di dare una direzione alla realtà. Hanno totalmente rinunciato all’arte della persuasione… ovvero a persuadere la gente a seguire determinate idee. Anche perché di idee non ne hanno, e inseguono le opinioni, le mode dominanti, anche le più farlocche per vellicare una, ipotetica, opinione pubblica maggioritaria che, per lo più, esiste solo nelle fantasie di media e politologi… che forse dovrebbero cambiare pusher… perché dà loro roba davvero scadente.

E so anche che la coerenza, per carità, puzza di stantio… cosa ridicola in cui può credere ancora solo qualche vecchio dinosauro in via di estinzione… Tant’è che lo stesso personaggio, negli anni della pandemia, si è comportato come e peggio dei suoi colleghi di sponda opposta… in modo ancora più protervo… Cosa che, ora, finge di dimenticare, come gli altri pari grado della sua parte… e forse ci riusciranno, a meno che i processi di Bergamo non vadano avanti (cosa, in Italia, poco probabile, ma mai dire mai…) … e qualche magistrato cominci a guardare non solo ai mandanti romani, ma anche ai loro zelanti proconsoli…

Coerenza, e coscienza, dunque, mettiamole pure in soffitta… ma un minimo senso, non dico di decenza, almeno del ridicolo?

Anche qui sarebbe pretendere troppo… e poi , lui come altri, può contare su un pubblico (mi rifiuto di chiamarlo popolo) che non ha riso quando si esibiva in goffe passerelle con la mascherina…

E quindi… tutto va bene Madama la marchesa. Tutto va bene…

Però, una domanda. A questo governatore in scadenza, e non solo a lui….

A furia di cambiare genere o gender, come preferite… di fare sempre l’opposto di quello che, ieri, sostenevate… di rinnegare e ripudiare… di inseguire il plauso (che, poi, mai arriva) di intellettuali d’accatto, e l’approvazione micragnosa degli attuali padroni del mondo… dove credete di andare?

E, se anche il vostro calcolo sulla maggioranza dell’opinione pubblica fosse esatto (cosa di cui dubito) perché, uno che è per l’ideologia gender, dovrebbe premiare voi? Sinceramente, è molto più credibile la Schlein… quella strana aliena paracadutata a liquidare le ultime vestigia del partito di Gramsci e di Togliatti…

Comunque la chiudo qui… anche perché in fondo questa Clinica non è che un simbolo. Il punto di arrivo di una mutazione genetica che ha già compiuto, anche a destra, il suo lavoro. E, anzi, ne rappresenta, forse, solo l’aspetto più superficiale.

Andrea Marcigliano

 

 

 

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