Tutta la storia dell’uomo è segnata dal cosiddetto “male gratuito” …
Tutta la storia dell’uomo è segnata dal cosiddetto “male gratuito” …
A quanto pare la competizione di miss Olanda è stata vinta da un/a ventiduenne transessuale …
Sono passati quattro secoli dalla nascita di Blaise Pascal... …
È noto il paradosso formulato da Bertrand Russell secondo cui il mondo sarebbe stato creato pochi minuti fa …
Solo in apparenza il moderno ha dismesso le vesti del credente …
È da quasi un secolo che i filosofi parlano della morte di Dio... …
Che cos’è il male? Leibniz distingue tre forme del male: il male metafisico, il male morale e il male fisico …
Siamo davvero alla fine della cristianità e all’irreversibile tramonto della Chiesa cattolica, non c’è più niente da fare? …
Secondo certa narrazione religiosa, ad un certo punto l’uomo si è separato dalla conoscenza …
Di fronte a una persona che afferma di non saper dimostrare l’esistenza di Dio, eppure ci crede per fede …
Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email nella pagina contatti e saranno rimossi.
Attenzione! Sembrerebbe la solita sceneggiata all’italiana dove una triste vicenda di penosi squilibri adolescenziali e miti da social mal digeriti vengono trasformati in grandiose epopee sociali; dove qualcuno possa infilarsi alle prossime elezioni con programmi educativi con annessi fondi e posti. Scenari in cui saltano goffamente a piè pari (con sorpresa e qualche ilarità dei distratti) pesanti ministri che si prodigano in sorprendenti confessioni/auto da fé, con promesse di virtù future. E altri mirabolanti interventi, senza purtroppo idee e informazioni che richiederebbero ai campioni in campo studi/cifre/statistiche/esperienze che nessuno di loro si sogna di avere. […]
E questo è uno dei rischi gravi della recente campagna per l’ultima donna uccisa tra paginate di dichiarazioni mitomaniache, riprese televisive e scene isteriche: che il patriarcato inesistente diventi il Covid prossimo venturo, e che per debellarlo si inventino formazioni psicologiche, si perdano ore di scuola preziose, eventualmente si impongano tessere, mentre gli aspetti patologici della realtà sono sotto gli occhi di tutti. […]
Continua a leggere Claudio Risé – 24 novembre 2023
Le donne che leggono sono più sensuali di quelle che sfilano sul lungomare. Hanno l’eleganza nell’anima
“Non innamorarti di una donna che legge, di una donna che sente troppo, di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa, che sa di sapere e che, inoltre, è capace di volare, di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai.” (Martha Rivera Garrido)
Ed Harrington sta per sconvolgere l’idea che avevamo di alcuni dei personaggi della cultura pop che tanto abbiamo seguito durante la nostra infanzia.
L’illustratore immagina la vita segreta di personaggi popolari e presenta una serie di immagini completamente inaspettate. Chi poteva immaginare che He-Man indossasse una parrucca? O che Chewbacca si radesse le gambe? Per non parlare delle sorprendenti orecchie di Topolino!?
Vincent van Gogh è uno degli artisti più amati nel mondo. Il suo stile inconfondibile, con i colori vibranti e le pennellate vorticose, ha ammaliato intere generazioni. Tra i suoi ammiratori c’è anche il fumettista e illustratore Alireza Karimi Moghaddam, che ha reso omaggio al pittore con una serie di illustrazioni ispirate alla vita e ai lavori dell’artista.
La serie offre uno scorcio su alcuni dei momenti della vita del post-impressionista, ma anche su frangenti più fantasiosi, in cui Moghaddam ne esplora personalità ed interessi. Il van Gogh illustrato da Moghaddam è innanzitutto una persona felice, in pace con se stessa dopo una vita di alti e bassi emotivi.
Jack Vettriano è un autodidatta e non lo nasconde. Nato da una famiglia povera: “dovevo dividere un unico letto con mio fratello maggiore” racconta; così il futuro artista è spinto a lavorare fin da ragazzino. Lasciati gli studi a 16 anni, diviene apprendista minerario e comincia a dipingere negli anni Settanta con un set di acquerelli ricevuti in regalo per il suo ventunesimo compleanno. I suoi primi lavori sono firmati Jack Hoggan e sono più che altro riproduzioni di impressionisti. Dopo quattordici anni, riesce ad esibire le sue opere professionalmente.
“Dipingo quello che si muove in me, la sensualità”
«Ricevo moltissime lettere da parte di persone che si immedesimano nei miei quadri. C’è addirittura una coppia di amanti che usa un mio libro per dare vita ai loro incontri. Lui dice a lei di vestirsi come nel quadro di una certa pagina e poi si danno appuntamento per far rivivere quell’atmosfera». Lo dice così, Vettriano, con la naturalezza di chi non ha nulla da nascondere perché abituato a mettere in mostra il proprio mondo fatto di fantasie, ossessioni e sentimenti passionali.
Questo fenomeno attirò in maniera sempre maggiore l’attenzione soprattutto dei lettori uomini, e in particolare registrò un incredibile successo fra i soldati impegnati al fronte, che usavano appendere le fotografie di queste ragazze nei loro armadietti o nelle loro tende di accampamento.
”Il Burqa ha un significato molto profondo dal punto di vista sia culturale che religioso
”Un potere ostile e narcotico. Covid-19 esperimento psico sociale: quando la realtà supera la …
La storia di Thomas De Quincey e la sua caduta nell’abisso dell’oppio
Login
Commenti recenti